Lo scrittore Baccalario intervistato a Scuola

Il giorno 23 novembre 2022 abbiamo avuto l’opportunità di incontrare, presso la scuola Amedeo D’Aosta, il famoso scrittore Pierdomenico Baccalario, nato ad Acqui Terme nel 1974.
Ha vinto il Lucca Comics e ne è anche presidente, ha lavorato come sceneggiatore in tv e, inoltre, ha scritto molti libri per ragazzi; ha conseguito  una laurea in giurisprudenza, poiché in famiglia sono tutti notai. Da ragazzino, Pierdomenico ha sempre avuto una forte passione per i libri, favorita dalla Biblioteca presente nella sua casa di famiglia con quasi 10.000 volumi, ma, nonostante ciò, non avrebbe mai
immaginato che scrivere libri sarebbe diventato il suo lavoro.


Qui di seguito un estratto dell’intervista all’autore da parte degli alunni.
 COME HA PUBBLICATO IL SUO PRIMO LIBRO?
Ho trovato per strada un cartello che dava l’opportunità di scrivere dei libri per poi annunciare un vincitore.
Così decisi di provare: scrissi un libro che descriveva e raccontava della Savana. Quando ebbi finito di scriverlo, lo feci vedere a mio padre e disse che faceva schifo, poi lo feci vedere a mia madre che me lo corresse e mi disse di cambiare il finale. Infine decisi di firmarlo a nome del signor Gigi, un mio vicino di casa, perché non
avrei mai immaginato di arrivare finalista. Mentre leggevo il giornale, il mio libro era tra i primi 5 che sarebbero arrivati in finale. Mi recai a ritirare il premio, senza immaginare di essere arrivato primo tra 516 partecipanti.
 QUALI CONSIGLI CI DAREBBE PER SCEGLIERE UN LIBRO?
Quando bisogna scegliere un libro possiamo guardare la copertina, che può ingannare sul contenuto,oppure leggere il retro libro dove si trova il riassunto generale sulla sua storia, ma è anche molto importante sapere chi è l’autore.
 E PER SCRIVERLO INVECE? CHE CONSIGLIO CI DARESTI?
Semplice, pensare prima a quello che si vuole scrivere e poi fare degli schemi con domande, dopo che si è immaginata la storia bisogna scriverla e poi rileggerla, in modo da correggere gli errori ed eventuali mancanze nella trama.

 E’ SEMPRE STATO QUESTO IL SUO SOGNO O DA BAMBINO AVEVA ALTRI PROGETTI?
Sin da quando ero bambino sapevo scrivere molto bene, ma non avrei mai immaginato di farlo per professione: infatti sono laureato in giurisprudenza.

 PERCHE’ HA PRESO UNA LAUREA IN GIURISPRUDENZA?
Ho preso una laurea in giurisprudenza perché in famiglia fare il notaio era molto diffuso e quindi studiai per scrupolo, però avendo avuto successo al ‘’Battello A Vapore’’decisi di intraprendere la via dello scrittore

 QUAL E’ LA SUA SAGA PREFERITA?
La mia saga preferita è “Non aprire quella porta” per la sua trama molto articolata, ma mi è piaciuto molto anche come l’ho scritta. Infatti, un giorno, una casa editrice mi chiamò chiedendomi di scrivere un libro in una settimana. Io accettai e mi misi subito a lavoro. Non trovando un luogo dove ambientare la storia presi come riferimento una carta della mia città e la trasformai in un luogo pieno di enigmi, dove il segreto è nascosto dietro una porta , che si apre attraverso 4 chiavi, ognuna delle quali rappresenta una
lettera. Inserendo la giusta combinazione, cioè “APRI”, la porta svela il suo mistero. La saga ebbe molto successo ed ecco perché fu la mia migliore da me scritta.

Patano Riccardo classe II B

1 commento

  1. Complimenti all’intervistatore

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